Un nuovo master sul Processo Costruttivo

 

Nel processo realizzativo di un progetto architettonico il cantiere è l’elemento centrale, ma non l’unico, di un sistema complesso che richiede l’interazione tra una molteplicità di soggetti con caratteristiche e competenze diverse, e l’attraversamento di fasi successive che precedono e seguono la fase del cantiere. Il master ha l’obiettivo di fornire le competenze necessarie per portare un progetto dalla ideazione alla realizzazione, insegnando al progettista a produrre tutta la documentazione necessaria (dalla fattibilità tecnico economica agli elaborati grafici e computi metrici estimativi, dai nulla osta fondamentali alle attività di direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza del cantiere) e ad orientarsi nell’iter autorizzativo e realizzativo di un progetto.
Inoltre, laddove l’impostazione tradizionale immagina un processo costruttivo “from cradle to grave” con una fase finale di dismissione del fabbricato con il conferimento dei suoi materiali in discarica, il Master concentra l’attenzione sulla ricerca di processi costruttivi sostenibili, orientando gli sforzi di progettazione e realizzazione verso cicli di vita “cradle to cradle”.
Imparare a progettare considerando l’intero processo vitale dei manufatti, dall’estrazione e fornitura delle materie prime, alla loro trasformazione, sino alla gestione, manutenzione e successiva dismissione o trasformazione di un fabbricato, è infatti una esigenza imprescindibile del mondo contemporaneo ed una delle opportunità di un master focalizzato sul processo costruttivo.
Le imprese e il Cantiere
La specificità del master è quella di nascere dalla collaborazione tra il mondo produttivo dei costruttori e delle imprese (ANCE) ed il mondo della ricerca architettonica (IN/ARCH): per questo il master si propone di formare progettisti con una capacità gestionale effettiva e completa del ciclo produttivo di un’opera architettonica, nonché progettisti esperti nel campo dei nuovi materiali e di tecniche costruttive all’avanguardia, come possibili intermediari tra il mondo delle imprese e quello della ricerca e dell’innovazione. Una figura professionale estremamente richiesta dal mercato.
E’ grazie alla collaborazione con l’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) e in particolare ANCE LAZIO che il master si svolgerà in parallelo allo sviluppo di uno o più cantieri partner della proposta formativa, che funzioneranno come veri e propri campi scuola per sperimentare concretamente cosa vuol dire progettare, gestire e seguire un cantiere. In particolare questa prima edizione del master nasce in collaborazione con il Gruppo Alessandrini e avrà per tema il cantiere di una palazzina con struttura in legno.

continua la lettura completa del Bando sul sito dell‘INARCH

About paesaggisensibili

Architect and senior fellow of the McLuhan Program in Culture and Technology of Toronto University, I'm a member of the board of directors of the Italian National Institute of Architecture (IN/ARCH) in Rome, where since 2003 I am in charge of the Institute Master Programs. My studies are rooted in the fields of architecture and philosophy of science with a special interest in biology and anthropology. Key words for my research are: Man, Space, Nature, Technique, Webness, Ecology, Relations, Interactions, Resources, Energy, Landscape, Footprint, Past and Future. My goal is to build critical understanding of the present to suggest useful strategies to build the future.

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