Ed ecco la mappa del nostro cammino di domani sera, con le varie tappe ed i nomi dei nostri ospiti! Con Alberto Iacovoni ripartiremo dal 1977, dagli anni in cui la contestazione studentesca si intrecciava alle lotte dei lavoratori in fabbrica e la dialettica politica si trasformava in lotta armata. In questo contesto di conflitto ma anche di allontanamento dalle strade a favore dell’intimità delle case e dello spettacolo televisivo, va collocato il valore dirompente dell’Estate romana, inventata da Renato Nicolini, trentacinquenne assessore alla cultura della giunta Argan. Proseguiremo con una sosta ed una discussione alla basilica di Massenzio, per poi procedere verso piazza San Cosimato, dove incontreremo Mario D’Ambrosio e Serafino Murri per parlare di cinema e città. Da lì ci muoveremo verso il Tevere e sotto il magnifico murale di Kentridge discuteremo con Rosario Pavia e Luca Zevi, instancabili promotori di Tevereterno, di occasioni mancate. Ancora, ascolteremo le letture di Tommaso Pincio e Barbara Schiavulli che ci racconteranno dei conflitti contemporanei, ricordandoci di quanto sia più che mai attuale la questione del nostro spazio pubblico e il ruolo della cultura come strumento per costruirlo. Ancora una volta #RomaPuoiDirloForte